Dovrebbe essere così!

La vita dovrebbe essere vissuta al contrario.
Tanto per cominciare si dovrebbe iniziare morendo, e così tricchete tracchete il trauma è già bello che superato. Quindi ti svegli in un letto di ospedale e apprezzi il fatto che vai migliorando giorno dopo giorno. Poi ti dimettono perchè stai bene, e la prima cosa che fai è andare in posta a ritirare la tua pensione, e te la godi al meglio.
Col passare del tempo, le tue forze aumentano, il tuo fisico migliora, le rughe scompaiono.
Poi inizi a lavorare, e il primo giorno ti regalano un orologio d'oro.
Lavori quarant'anni finchè non sei così giovane da sfruttare adeguatamente il ritiro dalla vita lavorativa.
Quindi vai di festino in festino, bevi, giochi, fai sesso e ti prepari per iniziare a studiare.
Poi inizi la scuola, giochi coi gli amici, senza alcun tipo di obblighi e responsabilità, finchè non sei bebè.
Quando sei sufficientemente piccolo, ti infili in un posto che ormai dovresti conoscere molto bene.
Gli ultimi 9 mesi te li passi flottando tranquillo e sereno, in un posto riscaldato con room service e tanto affetto, senza che nessuno ti rompa i coglioni.
E alla fine abbandoni questo mondo in un orgasmo.

Mi dissi...

...che non si prepara un incontro di pugilato facendo l'elenco dei pugni e delle schivate e di tutti i movimenti che si pensa di fare sul ring, dalla prima campanella all'ultima. Non funziona così. Negli incontri di pugilato e nei processi. E nella vita. La vita non funziona attraverso la selezione della storia più probabile, più verosimile o più ordinata. La vita non è ordinata e non risponde alle nostre regole di esperienza. Nella vita ci sono i colpi di fortuna, e le disgrazie. Si vince al superenalotto o si prendono malattie rarissime e fatali.

G. Carofiglio
Ragionevoli dubbi

NON SEMBRA VERO...

...MA STAMATTINA, PER STRADA, HO GUARDATO IL PRATICELLO: ERA PIENO DI MARGHERITE.

MARGHERITEEEE??!!!!

MA NON CRESCEVANO A MAGGIO??!!

Esperienze

Alti e bassi.
A volte bastonate.
A volte sorrisi e sogni.
Cercano di rubarteli, di toglierteli.
Ma non ce la fanno.
Bisogna andare diritti, senza indugi, senza voltarsi.
Perchè è quello che si desidera, è quello per cui si combatte.
Non è ancora giunto il momento di mollare.

E gli incontri, gli scontri, le esperienze...tutto forma.
Il buttarsi in nuove cose, l'entrare in contatto con persone, con realtà diverse, ti aiuta a confrontarti con i tuoi limiti. Ti rende consapevole di parti di te che prima non conoscevi.
Ti fa scoprire il tuo io più profondo.
Capisci fino a dove puoi arrivare... fino a dove puoi spingerti, quali sono le tue risorse.
Finchè si resta nel guscio, non solo si perdono occasioni di confronto, ma si perdono pezzi di vita vera, di esperienza completa dell'essere.

Chi non si lancia, non rischia. Nè la gioia, nè la delusione.

Scorte

Facciamo continuamente incontri.
Persone che entrano ed escono dalla nostra vita.
Ma alcune di queste, comunque vadano le cose, non ne usciranno mai.
Sono quelle che compongono il nostro cuore.
E sono il motivo stesso per cui continua a battere.

E sem partì

Un'altra volta, valigia alla mano, si riparte.

Ancora con l'incertezza di quel che succederà, ancora un'altra avventura.

Sono contenta, ovviamente, ma stavolta -lo ammetto- riparto con un po' più di peso sul cuore.

Forse saranno le feste passate in famiglia, forse saranno le mangiate, forse saranno le persone speciali che mi hanno ricordato che vuol dire la parola amicizia, forse sarà la vecchiaia che mi rende più malinconica, o le montagne che si specchiano nel caro e vecchio lago.

Ho sempre cercato di essere forte, in ogni situazione... e in queste vacanze mi sono concessa il lusso di crollare un pochino. Perchè in fondo, si sa, ci si deve arrangiare da soli, anche se si hanno persone speciali vicino. Si deve trovare la forza dentro di noi.

Però cerco di prender il meglio da ogni esperienza, e soprattutto di dare il meglio: se qualcosa andrà storto, non potrò rimproverarmi nulla!

SONO PRONTA: CARO 2007, TI DARO' FILO DA TORCERE!!!!!!

Il rumore

C'è un principio di ironia
nel tenere coccolati
i pensieri più segreti
e trovarli già svelatie
a parlare ero io
sono io che li ho prestati

Quante cose che non sai di me
quante cose che non puoi sapere
quante cose da portare nel viaggio insieme

C'è un principio di allegria
fra gli ostacoli del cuore
che mi voglio meritare
anche mentre guardo il mare
mentre lascio naufragare un ridicolo pensiero

Quante cose che non sai di me
quante cose che non puoi sapere
quante cose da portare nel viaggio insieme
Quante cose che non sai di me
quante cose devi meritare
quante cose da buttare nel viaggio insieme

2007

Gli italiani si dicono ottimisti per questo 2007.

Lo voglio essere anche io. E poi sono convinta che sia più stimolante pensare al futuro che ripensare al passato con i maledetti bilanci.

In realtà non mi sono mai fatta l'elenco dei buoni propositi, ma quest'anno ho di sicuro delle priorità e delle necessità da cui non posso scappare.

Tipo:

Cercare casa (e trovarla, s'intende)

Ottenere un contratto a td

Ricominciare a fare attività fisica per cercar di demolire quei 5 chili messi in un anno

Esplorare tutto quello che ancora non ho visto di Roma

Inoltre voglio cercare di organizzarmi finalmente delle vacanze estive carine e in anticipo e risparmiare qualcosa per viaggiare il più possibile.

Vorrei cercar di diventare meno razionale, meno ostinata, più menefreghista (cosa che ti fa vivere meglio e ti evita le ulcere) e più sfrontata nel parlare di quello che sento (a mio rischio e pericolo). Ma questi sono i propostiti che non sono propositi, ma diciamo obiettivi che in generale cerco di raggiungere (ma ho poche speranze di realizzare).

E, ribadisco, voglio essere ottimista!
Buon anno a tutti!