Ciao Blog!
Nothing to win and
Nothing left to lose
Così cantano gli U2
E con questa frase chiudo il mio mitttico Blog, che ha lasciato il tempo che ha trovato....
Ha fatto il suo tempo
Non ne sento più l'esigenza.
Come ho già scritto
Il mondo -per fortuna- non è qui.
Le parole alle persone
a cui tengo
preferisco dirle faccia a faccia.
La parole che dico a me stessa
non hanno bisogno di una tastiera, nè di uno schermo.
Almeno il tempo dedicato alla scrittura del blog
forse riuscirò a utilizzarlo per altre cose
per riprendere un discorso
per riprendere una persona
per riprendere fiato
per riprendermi la mia vita
quella vera
quella che più mi piace,
senza incrinare più
le superfici levigate e impermeabili
delle troppe campane di vetro
che isolano dalla vita reale.
Lascio che Willy Wonka e gli Umpa-Lumpa
continuino a lavorare
tra le mura della fabbrica,
sicuri di stare sulla retta via.
1 Comments:
Ciao Gift,
cosa fai? Mi molli qui un mese esatto prima delle elezioni, proprio quando avete il vento il poppa e il traguardo si avvicina? E poi... aspetta almeno di compiere un anno. So che non dovrei parlare - visto che non ho mai trovato spazio nell'albero dei tuoi link (immagine di un giardino in cui non sempre è stato facile entrare e da cui è difficile uscire, cancellando le incisioni-ricordo fatte sugli alberi) - ma avendo lanciato io l'idea di questo spazio di comunicazione, non posso rimanere in silenzio. Mi spiace perdere una voce libera, a volte contorta (almeno ai miei occhi, certamente annebbiati) ma sempre espressione di uno spirito critico, in ricerca. Mi spiace perdere un voce amica, anima juventina in un mare di infelicità nerazzura e rossonera. Mi spiace aver delegato al blog cose e sguardi che appartengono alla realtà. Ma non butterei via niente di ciò che è stato detto, scritto, urlato. Fai bene a chiuderlo, se non ti emoziona più. Ma non cancellare il blog.
Perchè alcune di queste cose - tristi, felici, sconsolate, ignoranti e deliranti - non sarebbero venute fuori. Dal vivo.
E allora questo blog, come tanti altri, come una lettera, un biglietto messo nel libro delle preghiere, una foto sul comodino, un sms di incoraggiamento, un fiore non aspettato, non è stato inutile. Per questo ti chiedo di non cancellare il tuo nome utente e di continuare a dire la tua su sainuotare? e soprattutto nei post amici. Perchè di questo si tratta: superare l'enpasse e il bioritmo accelerato di questi tempi e appiccicarsi sul diario dell'altro. Metti i tuoi post-it colorati dove e quando credi. Che il blog sia l'ultima cosa che chiudi. Con cuore semplice...
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